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Alkemill Naturopatia e Dintorni 🌸 Naturopathy and surroundings

Imparare a cogliere ciò che di più prezioso la natura possa regalarci : prevenzione, cura e amore per sè stessi. Ilaria ( Alkemill) Naturopata psicosomatico, esperta in pedagogia e disagi infantili e dell'adolescenza, master in fiori di Bach e Cristalloterapia, tesi specifica su attacchi di panico e insorgenze di vario tipo riconducibili ad ansia e stress. Ha studiato Naturopatia Psicosomatica all'Istituto Riza di Milano con il Professore Raffaele Morelli. Ha studiato in seguito per diventare Comportamentalista animale e assistente veterinario, per poter applicare la naturopatia anche ai nostri adorati animali. Amante, esperta e allenatore di arti marziali,  Inizia all'età di dodici anni con il Kung Fu Shaolin per poi  incontrare altre discipline nello specifico Ninjutsu e Kung fu Wing Chun ( Italia Wing Chun Kuen - Scuola del Gran Maestro ip Chun, figlio del Gran Master Ip Man ) che continua attualmente a praticare ed insegnare.   Qui potrete trovare articoli, consigl...

Pronto soccorso verde per le tue vacanze

 

 Fiori e aromi dell’orto per escursioni serene

SE PREVEDI DI FARE PASSEGGIATE IN MONTAGNA E IN CAMPAGNA, METTI NELLO ZAINO LE ESSENZE CONTRO FERITE E PUNTURE

Le vacanze sono il momento migliore per rinnovare le energie e riprendere contatto con il proprio corpo. Capita però che il cambiamento di luoghi e di abitudini, il clima diverso dal solito e un senso di leggera spensieratezza, possano renderci più vulnerabili a piccoli infortuni, reazioni allergiche o malesseri di varia entità. Questo vale sia se si parte per una villeggiatura a tutto relax, sia se si opta per un viaggio esotico o per una vacanza in movimento. Qualunque sia la nostra meta, inclusa la scelta di rilassarsi sul bordo di una piscina di città, vediamo come assemblare un piccolo kit di rimedi naturali d’emergenza che ci permetteranno di affrontare con serenità il nostro “relax” di agosto.

Se ami camminare ecco l'unguento riparatore

Se quest’anno hai in programma di passare un’estate all’insegna dell’aria fresca, scegliendo passeggiate in montagna e uscite campestri, la prima cosa da mettere nello zaino è un unguento a base di erbe da usare come rimedio universale. Vediamo come si prepara.

L’unguento riparatore per graffi , tagli e vesciche ai piedi
FAI COSÌ - Riempi per metà un barattolo di vetro con una mistura di erbe emollienti e antibatteriche tritate finissime: mescola un cucchiaino ciascuno di achillea millefoglie, rosmarino, camomilla, piantaggine e idraste (in erboristeria).
Sulle erbe versa dell’olio di semi di lino fino a coprirle, chiudi il barattolo ermeticamente e lascialo in infusione per una settimana sul balcone al sole. Dopo una settimana, filtra l’olio con una garza di cotone e versalo in un padellino cui aggiungerai 40 g di cera d’api per ogni tazza d’olio.
Mescola e lascia che la cera e l’olio si fondano. Quando la consistenza è dura ma il composto si scioglie tra le dita dopo pochi secondi, è pronto per essere versato in un vasetto. Puoi aggiungere qualche goccia di estratto liquido di semi di pompelmo che prolunga la conservazione. Tienilo nello zaino in una bottiglietta di plastica con tappo a chiusura ermetica.

Direttamente sulle lesioni
Se camminando nei boschi ti procuri dei graffi , delle vesciche o dei piccoli tagli, applica subito questo unguento con la punta delle dita pulite, direttamente sulla ferita, lasciando una piccola patina sopra: bloccherai la penetrazione dei batteri, stimolando la produzione di leucociti a difesa della pelle; in più, acceleri la cicatrizzazione e la guarigione della ferita.
 

Hai incontrato api o vespe?  

Olio di basilico e sale al finocchio

Se durante una passeggiata ti capita un incontro sfortunato con api, tafani o vespe, uno dei rimedi più efficaci è l’olio essenziale di basilico: ha un’azione disinfettante, decongestionante analgesica e - se la puntura è lieve - anti prurito. Ed è anche un buon repellente contro gli insetti.

COME SI USA - Applica uno strato di miele grezzo biologico mescolato a 2-3 gocce di olio di basilico direttamente sulla puntura dopo aver estratto il pungiglione. Lascia asciugare per qualche minuto e poi sciacqua con acqua fredda. Ripeti l’operazione più volte al giorno. Per comodità, ti consigliamo di portare con te un piccolo vasetto di miele e l’essenza di basilico in una fialetta.

L’ALTERNATIVA Se vuoi sgonfiare velocemente la zona punta da un’ape, da una vespa o da un tafano, pesta un cucchiaino di sale fino insieme a un cucchiaino di semi di finocchio con qualche goccia d’olio di olio d’oliva, fino a formare una composto morbido e applica la pasta sulla puntura. In pochi minuti la pelle si sgonfia e si attenua l’infiammazione

Spezie e frutti tropicali se prevedi di fare sport

D’ESTATE AUMENTI L’ATTIVITÀ FISICA? PORTA SEMPRE CON TE L’OLEOLITO DI ARNICA E ASSUMI OGNI GIORNO LE POLVERI DI CURCUMA E PAPAIA  

Capita quasi sempre, quando si va in villeggiatura, di ritrovarsi a trascorrere più tempo all’aria aperta e di incrementare il movimento fisico e le attività sportive: qualche sana nuotata o la corsa mattutina sulla spiaggia prima di colazione in genere non creano problemi particolari; i rischi aumentano quando, invece, trascinati dall’entusiasmo vacanziero e da una compagnia di amici molto attivi, ci si cimenta con attività più impegnative, che vengono svolte in maniera intensa, talvolta improvvisata e magari... sotto il sole! Se poi durante l’anno abbiamo condotto una vita abbastanza sedentaria, la sbornia agostana di sport aumenta l’incidenza di problemi muscolari e articolari e ci espone al rischio di disidratazione. Ma anche in questo caso la natura ci viene in soccorso offrendoci i rimedi "fai da te" da preparare in casa prima di partire, da mettere in valigia e da avere sempre a portata di mano.

IN CASO DI STRAPPI
Prendi una capsula di curcuma
Ad agosto soffri di strappi o contratture a schiena e ginocchia?
Affidati a una spezia antinfiammatoria.
Come prevenzione, ogni giorno per un mese assumi due capsule di estratto di curcuma (titolato al 95% in curcuminoidi), spezia efficace se provi dolori nella zona lombare, come spesso accade quando si cammina in pendenza e la schiena deve caricare il peso dello zaino.

ANCHE NEL LATTE di mandorla
Quando fa caldo, aggiungi un cucchiaino di polvere di curcuma anche ai tuoi frullati: acquistala nei negozi di cibi bio e aggiungila ai succhi di melone e anguria, cui dona una sfumatura piccante, o ai milkshake di banana e latte di mandorla, che così diventano anche golosi snack anti fame.

Il drink rimineralizzante
Con acqua e papaia in polvere non senti più caldo e fatica

Quando si cammina, non bisogna mai sottovalutare i rischi legati alla disidratazione e allo squilibrio elettrolitico: per un’eccellente funzione muscolare è necessaria la presenza di sodio, potassio, calcio, magnesio e cloro. Senza questi elettroliti, infatti, l’impulso elettrico nei muscoli viene meno e si può andare incontro a crampi, contrazioni e indebolimento della fascia muscolare. Meglio prevenire iniziando ad aumentare il consumo d’acqua già tre giorni prima della partenza per l’escursione. Porta poi con te nello zaino qualche dattero, da consumare a colazione, una vera e propria miniera di elettroliti.

USALO COSÌ - Prima di iniziare a camminare bevi un bicchiere di acqua fredda dove avrai diluito una bustina di papaia fermentata, soprattutto se prevedi di dover affrontare temperature elevate: aumenta la resistenza.


PER SLOGATURE E “BOTTE”  - ARNICA

L’arnica toglie il dolore e previene gonfiori ed ematomi
In caso di slogature o contusioni dolorose l’arnica montana è il “supereroe” da chiamare in soccorso: il fiore alpino arancione viene utilizzato sin dal Cinquecento per le proprietà analgesiche dovute all’elenalina, un potente sfiammante.

SI USA COSÌ - Per curare un livido o alleviare il dolore dovuto a uno stiramento muscolare provocato da uno sforzo eccessivo massaggia un oleolito a base di Arnica montana 2 volte al giorno: oltre all’azione disinfiammante, l’arnica dissolve l’accumulo di liquidi bloccati nei muscoli, con una rapida azione decongestionante.

Anche in granuli omeopatici
Per il dolore intenso, completa la cura con l’assunzione di arnica per via interna: il rimedio omeopatico
Arnica può essere assunto ogni 6 ore in diluizione 30 CH per via orale fino a risoluzione dei sintomi, oppure in monodose da 200 CH, la sera prima di coricarsi, per 3 giorni di seguito.

Vuoi sapere di più sull'Arnica ? Continua a leggere questo articolo 


AL MARE IN SICUREZZA CON LE ESSENZE 
ACETO, NEEM, CANNELLA E GERANIO - SONO L’IDEALE IN CASO DI ERITEMI E SPIACEVOLI INCONTRI CON INSETTI E ANIMALI MARINI

Cosa c’è di più rilassante di un’amaca, una spiaggia e un tramonto che illumina l’orizzionte?

Le uniche presenze che possono rovinare questo idillio sono le zanzare: previeni la loro azione di disturbo portando con te una bottiglietta piena di olio di vinaccioli mescolato a 7 gocce di olio essenziale di eucalipto e 7 gocce di olio di limetta. Verso sera spalma quest’olio sulle parti esposte come le caviglie, le braccia il collo. La combinazione degli aromi di eucalipto e limetta svolge una particolare azione repellente, che si prolunga anche per molte ore.

PUNTURE DI ZANZARE? Fai l’impacco di argilla, sesamo e geranio

Amalgama un cucchiaio di argilla bianca purificata con qualche goccia di olio di sesamo e 3 gocce di olio essenziale di geranio fino a ottenere una pasta abbastanza cremosa. Mescola e applica il composto sulla parte da curare.
PERCHÉ FUNZIONA: le molecole di argilla hanno una carica negativa e si legano alla carica positiva delle tossine presenti nella zona in cui la zanzara punge e quindi assorbono il veleno che causa il rigonfiamento. Inoltre, grazie all’azione lenitiva del geranio, diminuisce il prurito.
Infine, l’olio di sesamo penetra velocemente nella pelle favorendo l’assorbimento delle sostanze terapeutiche che così possono recare sollievo immediato

Da portare in spiaggia - TI HA PIZZICATO LA MEDUSA?

Aceto e bicarbonato tolgono il bruciore 
Ci stiamo finalmente godendo un paio di bracciate nella meravigliosa acqua blu del mare quando sentiamo un’improvvisa irritazione: le meduse ci hanno fatto una “carezza” e ora abbiamo il corpo ricoperto di puntini rossi molto dolorosi.

COSA FARE? - Per calmare l’irritazione, dai una generosa spalmata di aceto di vino sulla puntura. Se non hai a disposizione l’aceto applica sulla zona irritata una pasta di bicarbonato e acqua di mare, utile per neutralizzare le nematocisti, gli organi urticanti che provocano il dolore. Tieni una bustina di bicarbonato nella borsa da spiaggia

PER LE SCOTTATURE SOLARI Olio di carota e Neem riparano la cute

Ti sei addormentata cullata dalle onde del mare e ti svegli con la pelle rossa? Non aspettare solo che passi la scottatura, perché un eventuale eritema a lungo andare aumenta il rischio di tumori alla pelle, di fotoinvecchiamento e macchie cutanee.

IL RIMEDIO DERMOPROTETTIVO - Massaggia subito sulla pelle arrossita dell’olio di neem, ricavato dalla pianta indiana Azadirachta e pilastro della medicina ayurvedica. Ti suggeriamo di diluirlo con l’olio di carota che, essendo ricco di vitamina A, ha un’ottima azione dermoprotettiva. Nel giro di 24 ore la pelle sarà meno arrossata ed eviterai desquamazioni e vescicole

Ecco lo spray che neutralizza cimici e acari

Dormendo in alberghi, motel, ostelli o case-vacanze, per evitare spiacevoli sorprese porta con te un piccolo spray per debellare e disinfettare velocemente i materassi e le lenzuola.In un vaporizzatore versa una combinazione di 10 gocce di olio essenziale di cannella, 10 di olio di menta e 6 di olio di timo, oli molto potenti che neutralizzano i parassiti. Aggiungendo una tazzina di olio di mandorle dolci si può vaporizzare questa miscela sul corpo per scacciare via eventuali batteri presenti sulla pelle.


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