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L’erisimo salva le vie aeree da infezioni e colpi d’aria

AIUTA A NEUTRALIZZARE GLI EFFETTI NOCIVI DEI CONDIZIONATORI, PROTEGGE LA GOLA E PREVIENE L’ANTIPATICA “TOSSETTA” DA SBALZO TERMICO

E' noto come “erba dei cantanti”, perché è un eccellente antisettico delle vie respiratorie. In effetti, è una risorsa insostituibile per chi, per motivi professionali, usa tanto la voce (insegnanti, attori, presentatori, speaker), esponendosi al rischio di alterazioni vocali. Ma l’erisimo ha molte altre virtù, utili soprattutto all’inizio dell’estate. Classificato con il nome botanico di Sisymbrium officinale, questa pianticella vive ai margini dei sentieri e vicino ai ruderi; i suoi fiori gialli raccolti a grappolo racchiudono un tesoro di principi attivi, in particolare composti solforati, e, così come le foglie, sono ricchi di mucillagini a cui si deve l’ottima azione fluidificante ed espettorante della pianta.

Ideale contro i raffreddamenti estivi - L’erisimo è il rimedio migliore per far fronte ai disturbi respiratori dovuti agli sbalzi di temperatura, ma anche ai sintomi della rinite allergica (arsura, irritazione di naso e gola, attacchi d’asma): sfiamma le mucose, fluidifi ca le secrezioni, evita faringiti e tonsilliti, e ha un effetto antisettico che aiuta a guarire prima.

È UN TOCCASANA ANCHE PER IL FEGATO - Ripulisce a fondo le vie biliari

L’erisimo ha un ulteriore impiego come depurativo di fegato e vie biliari, per cui si rivela utilissimo nel periodo vacanziero, che spesso comporta disordini nella dieta e qualche strappo alla regola, sotto forma di aperitivi, gelati... Il suo estratto, infatti, protegge la colecisti dalle infiammazioni e previene la formazione di calcoli.

Come si assume

• COME INTEGRATORE: l’erisimo si trova in farmacia e in erboristeria sotto forma di pastiglie o compresse. Comode da tenere in borsetta, si fanno sciogliere lentamente in bocca.
• IN TINTURA MADRE: se opti per l’erisimo in versione liquida, assumi 40 gocce di tintura madre sciolte in acqua 3 volte al giorno. Prosegui fino a scomparsa dei sintomi.
• INFUSO - Ottimo anche freddo - L’infuso di erisimo si prepara ponedo un cucchiaio di fiori essiccati in 180 ml di acqua bollente. Aspetta 10 minuti, filtra e bevine 2 tazze al dì. Se lo bevi freddo, ti disseta e nel contempo ammorbidisce le mucose respiratorie.
• CON LE ERBE - Associa all’erisimo origano, timo e salvia, che ne completano l’azione sfiammante. Metti in una tazza qualche foglia di salvia, di timo e di origano (oppure mezzo cucchiaino di ognuna, in caso di erbe essiccate) e aggiungi un cucchiaino di erisimo, in taglio tisana. Versa nella tazza 200 ml di acqua bollente, lascia in infusione per 10 minuti, filtra e bevi tiepido o freddo. O usalo per degli sciacqui.
• CON LIQUIRIZIA E MIELE - Per depurare ghiandola epatica e cistifellea, fai bollire 30 g di erisimo in un litro di acqua, insieme a 10 g di radice di liquirizia. Cuoci per circa 15 minuti, poi lascia raffreddare, fi ltra e aggiungi 200 g di miele. Continua la cottura fi no a ottenere uno sciroppo, da conservare in una bottiglia di vetro scuro, in frigorifero. Prendine 3 cucchiai al giorno per 2 settimane.
  

TIENILO SEMPRE IN BORSA E IN VALIGIA

L’erisimo in pastiglie è l’ideale per contrastare la sensazione di arsura delle vie aeree dovuta all’aria condizionata, che si verifica soprattutto di notte o quando si sta a lungo in ambienti chiusi e refrigerati oppure si viaggia in aereo. 

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