Passa ai contenuti principali

In primo piano

Alkemill Naturopatia e Dintorni 🌸 Naturopathy and surroundings

Imparare a cogliere ciò che di più prezioso la natura possa regalarci : prevenzione, cura e amore per sè stessi. Ilaria ( Alkemill) Naturopata psicosomatico, esperta in pedagogia e disagi infantili e dell'adolescenza, master in fiori di Bach e Cristalloterapia, tesi specifica su attacchi di panico e insorgenze di vario tipo riconducibili ad ansia e stress. Ha studiato Naturopatia Psicosomatica all'Istituto Riza di Milano con il Professore Raffaele Morelli. Ha studiato in seguito per diventare Comportamentalista animale e assistente veterinario, per poter applicare la naturopatia anche ai nostri adorati animali. Amante, esperta e allenatore di arti marziali,  Inizia all'età di dodici anni con il Kung Fu Shaolin per poi  incontrare altre discipline nello specifico Ninjutsu e Kung fu Wing Chun ( Italia Wing Chun Kuen - Scuola del Gran Maestro ip Chun, figlio del Gran Master Ip Man ) che continua attualmente a praticare ed insegnare.   Qui potrete trovare articoli, consigli

Maggio - La pianta amica: Il Corniolo


Dal corniolo le vitamine giuste per la primavera

LA “PIANTA DEI MAGHI” NASCONDE NEL FUSTO, NELLE FOGLIE E NELLE BACCHE ALTE PERCENTUALI DI SOSTANZE PURIFICANTI E ANTIETÀ 
 
Lo si incontra spesso in campagna e nei vecchi giardini e lo si riconosce dai profumati fiori dorati simili a piccoli ombrelli, che compaiono prima delle foglie e dai quali maturano grappoli di frutti scarlatti e carnosi a forma di oliva dal gradevole sapore acidulo, ricchissimi di proprietà salutari e ottimi da gustare maturi al naturale o per farne gustose conserve. Il corniolo (Cornus mas.) è un bell’arbusto che ama vivere in compagnia, e per questo in natura è raro vederlo da solo. In Italia è abbastanza facile trovarne piccoli gruppi nei boschi di latifoglie, in collina e bassa montagna ma anche in pianura, là dove il terreno è calcareo e ben ventilato. Ed è un alberello estremamente generoso, di cui si utilizza tutto a scopo curativo e non solo: anche il legno, duro, compatto e resistente, una volta lavorato da esperti artigiani fornisce manufatti lisci e setosi, mentre un tempo i suoi rametti venivano legati fra loro per costruire le scope.

SIMBOLO DI FORZA “GENTILE”
In Serbia la tradizione considera il corniolo una pianta sacra, mentre in Scozia anticamente si riteneva che il suo legno fosse il più adatto per costruire le bacchette magiche. Una piccola pianta di corniolo, da tenere in vaso sul davanzale, è simbolo della forza interiore che vince le avversità.

Raccogli la sua corteccia  - La corteccia di corniolo, da raschiare con un coltellino e da far essiccare, si usa per contrastare gli stati febbrili e le infiammazioni intestinali, specie se accompagnate da episodi di dissenteria. Per preparare un decotto di corteccia, basta versare 2 grammi di corteccia essiccata e sminuzzata in una tazza d’acqua, poi si pone sul fuoco e si porta a ebollizione; si lascia sobbollire a fuoco basso per10 minuti, poi si spegne e si fa riposare il liquido finché si raffredda. Se ne bevono 3 tazze al giorno fino a miglioramento.

I frutti, ottimi anche al naturale - Ricchissimi di vitamine (in particolare la vitamina C, presente in quantità doppia rispetto agli agrumi), carotenoidi, pectine, tannini, mucillagini, fruttosio e acidi organici, i frutti rossi del corniolo possiedono proprietà disintossicanti e astringenti. I piccoli frutti del corniolo si gustano al naturale oppure possono essere usati per preparare succhi freschi, marmellate, salse o gelatine, o vengono fatti essiccare per preparare infusi o decotti rinfrescanti, da usare anche per allungare spremute e centrifugati. Per preparare il decotto di bacche, è sufficiente porre in una tazza d’acqua bollente 5 grammi di bacche secche, si fa sobbollire il tutto per dieci minuti, quindi si filtra e si dolcifica con miele d'acacia oppure di tiglio. 

La confettura - Regolarizza l'intestino
Per preparare questa deliziosa marmellata raccogli i frutti giunti a maturazione (ovvero quando si staccano facilmente o appena cadono dalla pianta), lavali accuratamente e dopo averli ben scolati e asciugati mettili in una casseruola; ricoprili appena di acqua e porta il tutto a ebollizione finché i frutti non si aprono. Ritirali dal fuoco e passali a un setaccio medio per separare la polpa dai noccioli.
Una volta eliminati i noccioli, rimetti sul fuoco la polpa schiacciata, aggiungi del vino bianco (dolce o secco), zucchero (da 300 a 500 g per chilo di polpa) e la scorza grattugiata di un limone bio-logico. Continua la cottura rimescolando con un cucchiaio di legno finché la confettura non diventa gelatinosa. Versa il tutto in barattoli di vetro da conserve, chiudili e lasciali bollire a bagnomaria per almeno mezz’ora, così da sterilizzarli.

Il decotto - Elimina acne e punti neri - Con foglie e corteccia possiamo preparare un decotto ottimo per la pelle: usato come un tonico, libera la cute dalle impurità, riduce le rughe e rende il viso più tonico e luminoso; ma può essere usato anche come base per impacchi e maschere all’argilla. Fai così: in 250 ml di acqua fai sobbollire per 10 minuti a fuoco basso 2 cucchiai di foglie e corteccia di corniolo; lascia che il liquido si intiepidisca, filtralo e usalo per detergere viso, collo e décolleté. 

Guarda la Categoria Primavera

Riza - Alkemill Naturopatia e Dintorni 🌸 Naturopathy and surroundings

Commenti