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Aprile - la Pianta Amica : Il melo Cotogno
Sboccia il melo cotogno,un concentrato di vitalità
Nell’antica Grecia il melo cotogno era chiamato “pomo d’oro” ed era sacro ad Afrodite, dea dell’amore e della bellezza. A Roma, dove era d’obbligo nei banchetti nuziali, conservò la sua fama di frutto benefico per la donna per molti secoli, tanto che nel Medioevo si consigliava alle donne gravide di mangiarne in abbondanza per garantirsi una prole sana e bella.
Una vera “farmacia naturale”
I frutti del cotogno vanno lasciati maturare sull’albero il più a lungo possibile e, una volta raccolti, fatti riposare per qualche settimana al fresco e al buio. Non essendo calorico, il cotogno è indicato sia per i diabetici che per chi deve smaltire qualche chilo; l’abbondanza di pectina, inoltre, produce una sorta di gel emolliente che rallenta l’assorbimento degli zuccheri a livello intestinale e stabilizza i livelli glicemici, con un effetto preventivo contro il diabete di tipo II e, oltre a regolarizzare le funzioni intestinali sia in caso di stipsi che di diarrea, nutre la mucosa intestinale, rallenta l’assorbimento dei grassi e ne favorisce l’eliminazione, abbassando il tasso di colesterolo LDL nel sangue. Dulcis in fundo, il cotogno idrata a fondo l’organismo, prevenendo la formazione di rughe.Usa i fiori - Aggiunti alle tisane sono efficaci AntiAge - Secondo studi recenti, i polifenoli del melo cotogno promuovono la sintesi della glutatione-S-transferasi, un enzima che aiuta a prevenire le degenerazioni cancerose del colon, mentre la pectina favorisce la proliferazione dei germi benefici e la produzione di acidi grassi a catena corta che nutrono la mucosa intestinale. Aggiungi i fiori del cotogno alle tisane: le arricchisci con ormoni vegetali antietà.I decotti di semi e foglie sono ottimi cicatrizzanti
In caso di ragadi al seno - Ci vogliono gli impacchi al decotto di semi e foglie di melo cotogno, che ha proprietà disinfettanti e cicatrizzanti. Poni in una tazza d’acqua due cucchiai di semi e foglie di cotogno, porta a ebollizione per una decina di minuti, poi lascialo raffreddare, filtra il liquido, inzuppa una compressa di garza e applicala sulla pelle infiammata. Ripeti l’operazione due o tre volte al giorno.
Contro tosse e mal di golaContro la tosse e le infiammazioni del cavo orale e della gola, taglia a pezzi due mele cotogne, coprile d’acqua, aggiungi un chiodo di garofano e un cucchiaino di zucchero e lasciale cuocere per una ventina di minuti. Filtra il tutto, versa lo sciroppo così ottenuto in un flacone di vetro e assumine 2 cucchiai al bisogno.
Il frullato ti rende iù resistente a infezioni e contagiQuando avrai a disposizione i frutti, puoi bere a colazione un frullato di mela cotogna: rinforza le difese e detossina l’organismo. Prima di metterla nel frullatore, la mela va cotta al vapore, sbucciata e tagliata a pezzetti. Diluisci con del succo di mela trasparente.
Riza - Alkemill Naturopatia e Dintorni 🌸 Naturopathy and surroundings

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