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Alkemill Naturopatia e Dintorni 🌸 Naturopathy and surroundings

Imparare a cogliere ciò che di più prezioso la natura possa regalarci : prevenzione, cura e amore per sè stessi. Ilaria ( Alkemill) Naturopata psicosomatico, esperta in pedagogia e disagi infantili e dell'adolescenza, master in fiori di Bach e Cristalloterapia, tesi specifica su attacchi di panico e insorgenze di vario tipo riconducibili ad ansia e stress. Ha studiato Naturopatia Psicosomatica all'Istituto Riza di Milano con il Professore Raffaele Morelli. Ha studiato in seguito per diventare Comportamentalista animale e assistente veterinario, per poter applicare la naturopatia anche ai nostri adorati animali. Amante, esperta e allenatore di arti marziali,  Inizia all'età di dodici anni con il Kung Fu Shaolin per poi  incontrare altre discipline nello specifico Ninjutsu e Kung fu Wing Chun ( Italia Wing Chun Kuen - Scuola del Gran Maestro ip Chun, figlio del Gran Master Ip Man ) che continua attualmente a praticare ed insegnare.   Qui potrete trovare articoli, consigl...

L'alleato di stagione : Il Lino




Gonfiori e mal di pancia?La tua “medicina” è il lino

LA PIANTINA DA CUI SI RICAVA DA MILLENNI UNA FIBRA TESSILE PREGIATA È UN GENEROSOCONCENTRATO DI SOSTANZERIEQUILIBRANTI E DETOX

Il lino è la fibra da cui l’uomo ha appreso l’arte della tessitura, diffusa fra Egizi, Babilonesi e Fenici, e forse questo vegetale è anche il più antico rimedio curativo tuttora utilizzato. Le virtù medicinali dei suoi semi, infatti, erano note già a Ippocrate, il medico greco depositario di una tradizione ben più remota e nata probabilmente già nella preistoria. La fioritura del lino è uno spettacolo dalle sfumature blu, che si ammira all’inizio dell’estate. In settembre, gli steli vengono poi raccolti, essiccati, immersi in acqua, lasciati asciugare, battuti e cardati, infine filati e nuovamente bolliti: solo allora saranno pronti per essere utilizzati come una pregiata fibra tessile.

Il suo segreto è nascosto nei semi

La scienza medica ci ha poi spiegato che la “magia curativa” del lino - e in particolare dei suoi minuscoli semi - deriva dalla miscela ben calibrata di acidi grassi essenziali (in particolare di acido alfalinolenico, un acido grasso essenziale della famiglia degli Omega 3 che protegge cuore e cervello), mucillagini, proteine, svariati minerali, vitamine B1, B2, E e soprattutto vitamina F, indispensabile nella formazione delle membrane cellulari, per contrastare i processi infettivi e per ritardare l’invecchiamento. I semi di lino, fra l’altro,contengono anche molte fibre idrosolubili, che depurano e nutrono la flora batterica; inoltre sono fonte di lignani, sostanze a cui di recente è stata attribuita un’azione anticancerogena.

L’olio, ricca fonte di Omega 3, fa bene al cuore 

L’olio di semi di lino è un forziere di acidi grassi Omega 3, e in particolare di acido alfa-linoleico, ed è una delle poche fonti vegetali di questa importante sostanza antinfiammatoria che protegge, in particolare, cuore e arterie. L’olio apporta, inoltre, acido oleico, lecitina, acido folico, vitamina B, vitamina E e tanti minerali, come zinco e magnesio. Gli esperti confermano che bastano 6 g di olio di semi di lino per soddisfare il fabbisogno giornaliero di Omega 3: è l’equivalente di un cucchiaino di olio crudo, da assumere preferibilmente il mattino a digiuno. 

Si conserva in contenitori scuri di vetro e in frigorifero, per non più di 2 mesi dall’apertura

Per Riattivare la peristalsi - Bevi un bicchiere di succo ogni mattina

La parte esterna dei semi di lino è resistente ai succhi gastrici: se li consumiamo al naturale, pertanto, rischiamo di espellerli quasi intatti. Per sfruttarne al meglio le proprietà, occorre schiacciare i semi in un mortaio, frullarli nel mixer fino a ottenere la farina oppure metterli a mollo in acqua, per ricavarne un macerato: i semi infatti si gonfiano a contatto con il liquido, liberando mucillagini e formando una massa gelatinosa dall’effetto emolliente. Questo rimedio è utile per curare gli stati infiammatori gastrointestinali e, utilizzato in caso di stitichezza, può evitare l’utilizzo di lassativi.

Come si prepara: Metti in un bicchiere d’acqua naturale un cucchiaio di semi di lino e lascia il tutto in infusione per una notte, coprendo il bicchiere con un piattino. La mattina, bevi il macerato: se vuoi, puoi anche aggiungere i semi allo yogurt.

Ideale contro tosse e reumatismi

L’olio di semi di lino si estrae per pressione a  freddo dai semi polverizzati, ed è ricco di  acidi grassi polinsaturi che aiutano a tenere  a bada colesterolo e trigliceridi: si usa per condire o, ancora meglio, si assume a crudo  (un cucchiaino al dì) come integratore.  Dai semi si ricava anche la farina che, miscelata ad acqua calda, si può stendere sul petto o sulla schiena per sciogliere tosse e catarro o per trattare dolori e contratture.

Come fare : per combattere i reumatismi si versa della farina a secco in un sacchetto di lino (o cotone), esponendo l’involto al vapore caldo per 15 minuti, poi si applica sull’area colpita dal dolore lasciando agire per 20 minuti. 

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