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Alkemill Naturopatia e Dintorni 🌸 Naturopathy and surroundings

Imparare a cogliere ciò che di più prezioso la natura possa regalarci : prevenzione, cura e amore per sè stessi. Ilaria ( Alkemill) Naturopata psicosomatico, esperta in pedagogia e disagi infantili e dell'adolescenza, master in fiori di Bach e Cristalloterapia, tesi specifica su attacchi di panico e insorgenze di vario tipo riconducibili ad ansia e stress. Ha studiato Naturopatia Psicosomatica all'Istituto Riza di Milano con il Professore Raffaele Morelli. Ha studiato in seguito per diventare Comportamentalista animale e assistente veterinario, per poter applicare la naturopatia anche ai nostri adorati animali. Amante, esperta e allenatore di arti marziali,  Inizia all'età di dodici anni con il Kung Fu Shaolin per poi  incontrare altre discipline nello specifico Ninjutsu e Kung fu Wing Chun ( Italia Wing Chun Kuen - Scuola del Gran Maestro ip Chun, figlio del Gran Master Ip Man ) che continua attualmente a praticare ed insegnare.   Qui potrete trovare articoli, consigli

Psicosomatica : quel che il corpo tace

Il nostro corpo specchio della nostra anima: quello che il corpo tace lo urlano le nostre malattie

"Siamo fatti di stelle" come direbbe Margherita Hack 
Il nostro corpo somatizza nella sua materia quello che lo spirito subisce.
Quello che il nostro inconscio tace, lo urlano le nostre malattie, i nostri dolori e malesseri.
La malattia è un conflitto tra la personalità e l’anima.
Ogni organo del nostro corpo riflette quello che stiamo vivendo quotidianamente.

Quando ti manca calore affettivo, basta una minima frescata di vento freddo e subito prendi un raffreddore. Il naso “cola” quando il corpo non piange.

Forti mali di schiena (ovvio non causati da un peso caricato male) ti dicono che stai subendo un dolore, porti con te un peso, un trauma, una tristezza immensa;

Il mal di gola
ti assale sicuramente quando hai tanti dolori da sfogare ed afflizioni da dire e non hai con chi confidarti. Quando non sopporti una persona, non la digerisci, ma devi comunque conviverci o averci a che fare, ti viene acidità di stomaco; le coliche spesso sono rabbie accumulate che non riesci a sfogare.

Il diabete “invade” quando la solitudine ti attanaglia.
Il corpo ingrassa quando sei insoddisfatto o dimagrisce quando ti senti logorato. Dubbi, preoccupazioni, ansietà, ti portano via il sonno e soffri di insonnia. Se non trovi un senso alla tua vita, la pressione del cuore rallenta o accelera: quindi ipotensioni e pressione alta sono sbalzi che ti condizionano l’umore e le forze.

Il nervosismo
aumenta i respiri, come se ti mancasse l’aria, donde dolori al petto ed emicranie (molti fumatori prendono aria extra dal fumo effimero che li rilassa in maniera compensatoria ma illusoria).

La pressione “sale” quando la paura imprigiona.

Quando ti senti sopraffatto da un problema e sei al limite della sopportazione, allora la febbre ti assale, le frontiere dell’immunità sono all’erta.

Le ginocchia “dolgono” quando il tuo orgoglio non si piega.

Le artrosi vengono quando la tua mente non si apre, sei troppo rigido e i muscoli ti si contraggono.

I crampi indicano che stai subendo una situazione per te insopportabile.

La stitichezza ti indica che hai residui nel tuo inconscio, hai segreti che ti intasano e non trovi chi ti comprenda senza giudicarti. La diarrea è un atto di difesa dell’organismo che vuole eliminare ciò che percepisce come dannoso (come anche il vomito), vale per i virus ma anche per le situazioni, i sentimenti… forse chi ha diarrea non riesce a trattenere o assimilare.

Spesso ci capita di vivere una situazione al lavoro o in amore molto complicata da gestire, con innumerevoli soprusi, conflitti, stress, mancanza di tempo da dedicare a noi stessi, fino a che il nostro corpo non dice BASTA. Ed è allora che si manifesta il sintomo, a seconda del nostro tallone d’Achille, la localizzazione varierà per ognuno di noi.

Ci sono soggetti particolarmente vulnerabili alla cefalea o emicrania, nella zona alta del nostro corpo, la psiche, soggetti che hanno continui mal di testa e problemi di concentrazione e che spesso trascurano il malessere con un semplice “tanto passa”.

Il mal di testa, ad esempio, può essere un campanello d’allarme per una situazione di vita difficile da gestire: troppe responsabilità, un lavoro troppo intenso e sfiancante che richiede una concentrazione sempre alta, accompagnata spesso da una vita affettiva in cui bisogna andar a prender i figli da scuola, cucinare, fare la spesa e se avanza tempo dedicarsi anche alla propria vita sociale.

Ed è così che il mal di testa a fine giornata inizia a bussare tra le tempie, a reclamarti un po’ di sano riposo ed a costringerti a guardarti un attimino dentro. Trascurare i segnali del nostro corpo peggiorerà le nostre prestazioni lavorative e renderà i rapporti interpersonali caratterizzati da insofferenza e continua insoddisfazione, poiché saremo sempre accompagnati per mano dal nostro sintomo, nella fattispecie il mal di testa. E’ fondamentale invece, fermarsi ed indagare sul disturbo, in quanto potrebbe essere la punta dell’icerberg di un problema più importante: patologie reali o abusi di droghe, alcol e medicinali.

Chi soffre maggiormente di disturbi localizzati nella testa è una persona tendenzialmente più emotiva, più sensibile, più docile e riflessiva; chi invece localizza il disturbo nella parte più bassa del corpo ovvero l’addome: colon, pancreas, stomaco, vescica è un soggetto più tendente alla rabbia, spesso repressa, nei confronti di sé stesso e del mondo, in quanto potrebbero esserci state situazioni nella vita di costrizione che non hanno permesso al soggetto di raggiungere il proprio obiettivo nella vita professionale e affettiva, portandolo all’isolamento e alla scarsa considerazione di sé.

Ecco che il tipico “mal di pancia” si presenta proprio quando ci troviamo di fronte ad eventi di tensione come prove, esami, situazioni stressanti.

La malattia non è cattiva, ti avvisa solo che stai sbagliando cammino. Ascolta il tuo corpo ed impara a guarire con il tuo spirito, non c’è altra medicina che la tua stessa natura non possa darti.

E’ ovvio che non dobbiamo generalizzare, non è un catalogo farmacologico, ma una linea guida… E i bambini? pur innocenti sono spugne emotive e recepiscono ogni energia negativa di chi sta loro accanto;

L’amore è vita, dunque qualsiasi mancanza d’amore produce in noi morte: psichica, mentale, emotiva e alla fine anche fisica.

Noi beviamo, mangiamo o respiriamo il 90 per cento delle nostre malattie. (Louis Pasteur) 

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