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Alkemill Naturopatia e Dintorni 🌸 Naturopathy and surroundings

Imparare a cogliere ciò che di più prezioso la natura possa regalarci : prevenzione, cura e amore per sè stessi. Ilaria ( Alkemill) Naturopata psicosomatico, esperta in pedagogia e disagi infantili e dell'adolescenza, master in fiori di Bach e Cristalloterapia, tesi specifica su attacchi di panico e insorgenze di vario tipo riconducibili ad ansia e stress. Ha studiato Naturopatia Psicosomatica all'Istituto Riza di Milano con il Professore Raffaele Morelli. Ha studiato in seguito per diventare Comportamentalista animale e assistente veterinario, per poter applicare la naturopatia anche ai nostri adorati animali. Amante, esperta e allenatore di arti marziali,  Inizia all'età di dodici anni con il Kung Fu Shaolin per poi  incontrare altre discipline nello specifico Ninjutsu e Kung fu Wing Chun ( Italia Wing Chun Kuen - Scuola del Gran Maestro ip Chun, figlio del Gran Master Ip Man ) che continua attualmente a praticare ed insegnare.   Qui potrete trovare articoli, consigli

Il Melone - È il migliore amico della pelle


LA FA DIVENTARE OGNI GIORNO PIÙ LISCIA E LUMINOSA E IN PIÙ LA PROTEGGE DALLE RADIAZIONI

Impossibile resistere alla polpa dolce e fresca del melone! Anche i nostri antenati ne andavano pazzi: tante testimonianze ci dicono che questo frutto, originario dell’Asia o forse dell’Africa, era amato da tutti i popoli antichi. Una recente scoperta ha svelato che i primi a coltivarlo in Europa furono i sardi, già durante l’Età del Bronzo. Con il passare del tempo il melone è diventato un alimento sempre più amato. Apporta infatti nutrienti preziosi soprattutto in questo periodo dell’anno: oltre ai liquidi, che dissentano e rinfrescano, contiene una profusione di vitamine antiossidanti e sali minerali rinvigorenti.

Come suggerisce il suo colore vivo, il melone contiene betacarotene, pigmento che nel nostro corpo si trasforma in vitamina A. È anche una miniera di vitamina C. Entrambi prevengono l’invecchiamento dei tessuti e la degenerazione cellulare causati dall’eccesso di radicali liberi. È in particolare la pelle a godere dei loro effetti bene fici, e non solo perché grazie a loro si mantiene giovane a lungo. La vitamina C rende i tessuti più tonici e sodi, prevenendo i cedimenti, favorisce la guarigione delle ferite cutanee e dona luminosità all’incarnato. Invece la regolare assunzione di vitamina A è indispensabile per lo sviluppo delle strutture epiteliali: vale a dire che è anche grazie a lei che le cellule della pelle restano integre o possono essere riparate.

Un'ottimo Integratore

Insomma, il melone è un vero amico per la pelle, soprattutto quando passi tante ore al sole. Oltre a mantenere idratata la cute, infatti, grazie al betacarotene ha il grande vantaggio di favorire la produzione di melanina, la sostanza che colora la pelle (da qui la celebre tintarella) e contribuisce a proteggerla dai danni delle radiazioni (ma solo dall’interno: usa sempre la crema protettiva!).
Una fetta di melone o un cocktail in cui il frutto è abbinato al basilico non ti fa sentire il caldo e aiuta la pelle a “trattenere” l’abbronzatura.

Cosmetico per gambe perfette senza capillari
Il caldo favorisce la vasodilatazione e può capitare che le vene varicose diventino più evidenti. Il melone vanta un mix di nutrienti che attenua questo problema e rinforza i capillari. Contiene in particolare adenosina, sostanza che inibisce l’aggregazione piastrinica e fluidifica il sangue, con benefici per la circolazione venosa.

L’alleato che previene le anemie
Stanchezza, insonnia, mal di testa persistente? Potrebbe essere colpa di una carenza di ferro, un problema molto diffuso: si stima ne soffra almeno il 20% della popolazione adulta mondiale, donne in primis. Il melone è un insospettabile alleato per aiutarti a tenere alla larga questo deficit: oltre a contenere quote di ferro, apporta anche eccellenti dosi di vitamina C, indispensabile per l’assimilazione del minerale.

Contro la gastrite è come una medicina
Chi soffre di gastrite e acidità di stomaco può trovare sollievo in una fetta di melone: grazie a calcio, fosforo, magnesio e potassio rende più agevole la digestione e tiene sotto controllo l’acidità dello stomaco. Inoltre la vitamina A mantiene le mucose gastrointestinali integre. Occhio, però: non esagerare con il melone subito dopo il pasto (soprattutto se ricco di grassi). Essendo ricco d’acqua, può diluire i succhi gastrici e risultare pesante.

Rende più “dolce” la dieta dimagrante
In un etto di melone ci sono 7,4 g di zuccheri e molti composti aromatici (da qui il gusto dolce). L’indice glicemico è abbastanza alto, ma vista la grande presenza di acqua, gli zuccheri sono “diluiti” e non hanno un impatto così significativo. Inoltre il melone ha solo 33 kcal per etto ed è perfetto anche a dieta, anche perché (grazie a fibre e vitamine B) alleggerisce l’intestino e spegne la fame. Ne bastano 2 fette.

Solo nelle varietà estive c’è il record di betacarotene
Se vuoi essere certo di questa preziosa sovrabbondanza, osserva la polpa: deve essere succosa e di colore arancione brillante.
I meloni estivi si differenziano da quelli invernali per la polpa arancione acceso e per il sapore, dolcissimo fin dal primo morso. Il 60% della produzione mondiale di meloni viene dalla Cina, ma l’Italia è uno dei maggiori produttori europei. Per avere garanzia di freschezza, scegli le varietà cresciute vicino a casa.

Melone Francese Charentais
•Dalla Costa Azzurra la bontà più pregiata  IL MELONCINO FRANCESE RIATTIVA L’INTESTINO
Originario della Costa Azzurra e coltivato anche in Italia, il Charentais Sienne è straordinario: piccolo, liscio e profumatissimo, il meloncino francese sorprende per la sua dolcezza.
È ricco di vitamine e fibre, che riattivano l’intestino

L’ECCELLENZA Il Mantovano IGP è super drenante Il melone Mantovano IGP è una vera eccellenza italiana. Si coltiva in un territorio compreso tra le province di Mantova, Modena, Ferrara e Bologna. Grazie alle condizioni climatiche e del terreno, il frutto si distingue per il maggiore contenuto di potassio, minerale drenante e anticaldo, e di betacarotene. Inoltre favorisce la diuresi e la regolarità intestinale.

IL CANTALUPO PER OCCHI SEMPRE GIOVANI 
Il Cantalupo prende il nome da una località in provincia di Rieti dove si dice che alcuni missionari portarono il frutto.
Contiene il record di betacarotene, amico dell’abbronzatura e che mantiene gli occhi sani.

IL RETATO È MOLTO SAZIANTE
Fonti di fibre e minerali, gradevolmente dolci e succosi, i meloni Retati si fanno riconoscere perché hanno forma sferica o leggermente ovale e la buccia grigio-verde con venature molto marcate.
Quelli che esternamente tendono al giallo-verde, invece, ti offrono una deliziosa polpa dal sapore leggermente agrumato.

GUIDA ALL’ACQUISTO Fiuta la buccia sui poli: sa di dolce?
La buccia di un melone fresco e maturo deve apparire compatta e uniforme. Il suo picciolo deve essere verde e sodo, non secco. Prova a premere delicatamente la calotta opposta al picciolo: assicurati che risulti elastica. E poi affidati soprattutto al profumo della buccia: è bene che sia dolce e intenso, senza sentori alcolici. Occhio anche al peso: tra due frutti di pari dimensioni, quello più pesante è più succoso!
IN FRIGO SOPRA I 5 GRADI Il melone intero si può conservare in frigo, ma mai sotto i 5 °C, o all’aperto, in un luogo fresco, buio e asciutto. Se il frutto è aperto, tienilo in frigo coperto da una pellicola trasparente (o assorbirà gli odori). Consumalo in 3-4 giorni.

LA CREMA FREDDA PER FARE IL PIENO DI FERRO
La crema fredda di melone è un piatto rinvigorente e utile per fare il pieno di ferro. Puoi gustarla a merenda o, se vuoi, anche al posto del pranzo: è una soluzione fresca e leggera, ideale nelle giornate più afose. Preparala frullando 4-5 fette di melone senza buccia con un vasetto di yogurt greco, il succo di un limone bio, un cucchiaino di semi di finocchio, una manciata di foglie di menta fresca e un pizzico di sale e pepe. Grattugia sulla superficie del rizoma di zenzero fresco.

Rendi più potente la sua vitamina A

SCOPRI NUOVI MIX DELLA SALUTE Pensando al melone, viene immediatamente in mente di abbinarlo al prosciutto crudo. Effettivamente si tratta di una coppia che ben si sposa sia dal punto di vista del gusto sia da quello dei bene ci (perché l’affettato abbassa l’incide glicemico del frutto). Ma non è certamente l’unica accoppiata possibile! Un accostamento davvero vantaggioso, ad esempio, è quello tra il melone e le fonti di vitamina E, che protegge la vitamina A dall’ossidazione e ne amplifica le virtù antiossidanti e antiage.

CON L’EXTRAVERGINE DIVENTA UNO SCUDO CONTRO LE RUGHE Il trucco per assimilare tutta la vitamina A del melone, quindi, è usare il frutto come ingrediente nelle insalate e condire il tutto con un filo di olio extravergine di oliva, che è una fonte privilegiata di vitamina E e grassi buoni (come anche frutta secca e semi oleosi).
Qualche idea: prova il melone a cubetti con gamberi, lattuga, more e pinoli oppure con riso nero integrale, ceci, feta, scorza di limone bio, zucchine e basilico (apporta vitamina E).
Ottima l'insalata di cetrioli, melone e basilico condita con olio d'oliva.

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