CON L’AVANZARE DELL’ETÀ, ANCHE CANI E GATTI VANNO INCONTRO
AL DECADIMENTO ORGANICO. I RIMEDI VERDI NE RIDUCONO I SINTOMI
Senza dubbio cani e gatti sono mediamente più
longevi rispetto al passato.
E ciò anche grazie
al progresso della medicina veterinaria che ha
fatto grandi passi in avanti, di pari passo con il progredire dell’importanza con cui vengono considerati
gli animali all’interno della famiglia.
Gli animali ai giorni nostri vengono curati di più e meglio, sovente con
la medicina naturale olistica. Però, come noi, ma in
tempi molto più veloci dei nostri, anche gli animali
invecchiano
Oltre che fisicamente, anche nelle capacità cognitive
e nei comportamenti un certo declino, anche cognitivo, è “fisiologico”, previsto e naturale. Piano piano si
avverte una minore vitalità, minore attenzione per ciò
che accade, diminuisce la prontezza, i sensi diventano
meno acuti e l’animale tende a dormire di più.
Questi atteggiamenti possono essere determinati
dalle difficoltà di deambulazione o dal dolore alle
ossa e alle articolazioni, però possono essere anche
sintomi di un certo deterioramento cerebrale.
Esiste infatti la Sindrome da Deterioramento Cognitivo:
una vera e propria patologia degenerativa, simile alla
malattia di Alzheimer dell’uomo, nella quale il tessuto
cerebrale sano e funzionante viene invaso e infine
sostituito da placche di una sostanza amorfa, detta
amiloide, che distruggono i meccanismi di trasmissione sinaptica, impedendo al cervello di funzionare e
inducendo demenza senile. È un disturbo che si può
prevenire e, qualora sia già in atto, se ne possono
comunque ridurre i sintomi.
GLI INTEGRATORI - cibo per i neuroni
Oltre che di cibo di buona qualità,
l’animale anziano ha bisogno di
integratori: sono utili, in particolare, i
principi naturali neuroprotettori, capaci
cioè di preservare le cellule cerebrali (ne
è un’ottima fonte
l’estratto di Ginkgo
biloba, in capsule, da aggiungere alla
ciotola); le vitamine B ed E, inoltre, proteggono i lipidi delle membrane cellulari.
Importantissima è poi l’introduzione di
una certa quantità di CLA e DHA. Il CLA
è l’Acido Linoleico Coniugato e si trova
nei prodotti caseari (soprattutto burro e
panna) e nelle carni bovine.
Il CLA agisce
sulla modulazione del metabolismo lipidico e del sistema immunitario. Il DHA è
invece l’ Acido Grasso Docosaesaenoico,
contenuto soprattutto nell’
olio di pesce.
È essenziale per la crescita e il normale
funzionamento del cervello. Il suo inserimento nell’alimentazione migliora la
capacità di apprendimento: CLA e DHA
si trovano sotto forma di integratori in
compresse da sbriciolare, oppure si
ricorre all’olio di pesce.
“Cibo” per i neuroni
funzionamento del cervello. Il suo inserimento nell’alimentazione migliora la
capacità di apprendimento: CLA e DHA
si trovano sotto forma di integratori in
compresse da sbriciolare, oppure si ricorre all'olio di pesce.
LA FLORITERAPIA
I FIORI CALIFORNIANI Tra i fiori californiani,
California
Pitcher Plant aiuta sul piano fisico, quando la debolezza del corpo si
ripercuote sulla psiche; usato insieme
ai
Bach Chestnut Bud e Olive migliora l’assimilazione.
Rosemary tonifica
la circolazione e migliora la memoria,
Morning Glory aiuta a ripristinare il
ritmo veglia-sonno,
Hawthorn stimola il cuore a mantenere il suo ritmo di
contrazione ed espansione.
I FIORI DI BACH Tra i classici di Bach invece
Rock Water
migliora la flessibilità fisica e mentale
che invecchiando viene meno;
Mimulus e Cerato invece aiutano ad
affrontare la paura del buio e
di stare da soli, che sovente
attanaglia gli animali anziani, tanto che durante la
notte si svegliano facendo
vocalizzazioni e si calmano
solo vedendo il proprietario.
USO E DOSI - Aggiungere 2 gocce di
soluzione madre a 30 ml di acqua, senza
ulteriore alcol. Dare 4 gocce 4 volte al
giorno direttamente in bocca, nel cibo o
nell’acqua da bere.
RIZA - Alkemill Naturopatia e Dintorni 🌸 Naturopathy and surroundings
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