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Alkemill Naturopatia e Dintorni 🌸 Naturopathy and surroundings

Imparare a cogliere ciò che di più prezioso la natura possa regalarci : prevenzione, cura e amore per sè stessi. Ilaria ( Alkemill) Naturopata psicosomatico, esperta in pedagogia e disagi infantili e dell'adolescenza, master in fiori di Bach e Cristalloterapia, tesi specifica su attacchi di panico e insorgenze di vario tipo riconducibili ad ansia e stress. Ha studiato Naturopatia Psicosomatica all'Istituto Riza di Milano con il Professore Raffaele Morelli. Ha studiato in seguito per diventare Comportamentalista animale e assistente veterinario, per poter applicare la naturopatia anche ai nostri adorati animali. Amante, esperta e allenatore di arti marziali,  Inizia all'età di dodici anni con il Kung Fu Shaolin per poi  incontrare altre discipline nello specifico Ninjutsu e Kung fu Wing Chun ( Italia Wing Chun Kuen - Scuola del Gran Maestro ip Chun, figlio del Gran Master Ip Man ) che continua attualmente a praticare ed insegnare.   Qui potrete trovare articoli, consigli

FIORI DI BACH PARTE 9 - I 12 GUARITORI -SCLERANTHUS

Scleranthus

I suoi fiori verdini si aprono alla biforcazione di un rametto e vanno sempre in coppia.
La fioritura polare esprime bene il problema : Come una bilancia.

Scleranthus oscilla sempre tra l'uno e l'altro piatto.
La sua volontà è bloccata dall'incapacità di scegliere fra due posizioni, che deriva da un approccio eccessivamente analitico alle cose, dall'incapacità di lasciarsi guidare dall'intuizione.

Come conseguenza di questa continua oscillazione, somatizza pesantemente.

Scleranthus  ricollega il 2° Chakra al 4° che governa il cuore, i polmoni e il sistema immunitario.

"per quelli che soffrono molto per la loro incapacità di decidere fra due alternative, considerando giusta ora l'una, ora l'altra. Di solito sono persone tranquille che non lasciano trapelare la loro incertezza e non amano parlare con gli atri. " Edward Bach.

PAROLA CHIAVE : Esitazione , indecisione, sbilanciamento. "altalena"
POTENZIALE POSITIVO : Sono stabile, in equilibrio, sono deciso nel pensiero e nell'azione.

DESCRIZIONE : Fa parte della stessa famiglia a cui appartiene il garofano. E ' una pianta erbacea cespugliosa e rampicante che fiorisce in Estate. Il fiore è verdastro e talmente piccolo da sfuggire allo sguardo. Esso non presenta stami e nemmeno pistilli ma solo sepali appuntiti e ruvidi. I suoi gambi sono contorti ed hanno un aspetto secco ( da qui il nome anche di Fiorsecco ) le foglie sono filiformi e appuntite.
Cresce nei campi di grani, sui terreni ghiaiosi e su quelli sabbiosi.
La sua predilizione per terreni poveri e aridi, fa si che venga associato a raccolti scarsi e dunque considerata di cattivo auspicio, premonizione di fame, carestia e povertà.

MITI, RITI E USANZE : Scleranthus è presente in una credenza popolare. Nel solstizio d'estate a metà del giorno, si estraevano le radici del Fiorsecco, con la speranza di trovare incastrati tra di esse dei semi rossi ( in realtà larve di coccinella del Chermes ) che si credeva fossero la goccia del sangue di S.Giovanni. Queste se portate sotto la camicia preservavano dalle disgrazie.

USO FITOTERAPICO : Non viene usato in fitoterapia.

CARATTERISCHE DEL FIORE : Scleranthus è una pianta che cresce nei campi di grano. Per trovare l'equilibrio ha bisogno di avere attorno a sè la sostanza, il seme della terra.
Il suo fiore ha il colore della concretezza e fiorisce su rai alterni biforcandosi, dando l'idea del doppio, della scelta.

Nello stato negativo la personalità di Scleranthus, vittima della sua spiccata capacità di analisi che gli fa trovare il buono in ogni cosa, è costantemente dilaniata dal dubbio, sempre alle prese con tendenze opposte che la trascinano ora da una parte ora dall'altra.
Il risultato di tale cronica indecisione, oltre ad un notevole dispendio energetico e il blocco, l'immobilità.
La forma stessa della pianta nel suo insieme così contorta, quasi volesse raggomitolarsi, rimanda ad una sensazione di compressione: come se volesse fiorire ma non ci riesce.

Tuttavia, accanto a questa sua indecisione, Scleranthus presenta una grande forza vitale : riesce a crescere nei suoli più poveri, è una pianta dura e solida. Il suo aspetto secco e lo sviluppo minimale di foglie e fiori, fa pensare alla sua lotta per sopravvivere in condizioni difficili.

Allo stesso modo, i soggetti Scelranthus, sono spesso persone che hanno avuto una vita difficile e hanno sperimentato separazioni, sradicamento, immigrazione.

le problematiche di Scleranthus possono manifestarsi in maniera transitoria in particolari fasi della vita, segnate soprattutto da mutamenti fisici che fanno sentire " nè carne " " nè pesce" come per esempio l'adolescenza o la menopausa.
Nel corso di queste fasi, l'umore è fortemente instabile ed esprime la difficoltà per l'individuo di trovare un suo baricentro.

IL RIMEDIO AIUTA A RITROVARE L'EQUILIBRIO PERDUTO, A CONCILIARE GLI OPPOSTI. Restituisce quella quota di energia creativa che rimane imprigionata nel labirinti del dubbio ossessiovo e del pensiero, per riacquistare chiarezza e intuizione pura, virtù che Scleranthus ha già dentro di se.

NEI BAMBINI : si evidenzia principalmente nell'indecisione. Danno spesso la sensazione di essere poco concentrati o affidabili.

REPERTORIO PSICOSOMATICO : La parola chiave è altalena: l'instabilità e la ricerca di un equilibrio sono la sua caratteristica distintiva. La sua condizione di disorientamento si può ripercuotere sul fisico dando luogo a disturbi proprio all'organo responsabile del nostro equilibrio : il labirinto che si trova nell' orecchio interno. Nausea, vertigini e mal di mare sono disturbi comuni.

L'oscillazione di Scleranthus si manifesta anche nei disturbi caratterizzati da un andamento ciclico, quali l'alternarsi di stipsi e diarrea nella colite, di inappetenza e voracità, di ipotensione e ipertensione.

Anche i disturbi ricorrenti o intermittenti sono caratteristici del tipo Scleranthus come ad esempio cefalee periodiche o febbri ricorrenti.

Nelle donne possono comparire alterazioni del ciclo mestruale.

A livello psicologico sono presenti oscillazioni dell'umore  o il continuo rimuginio e il dubbio, tipici della nevrosi ossessiva.

Riza - Alkemill

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