
Gennaio è sempre un mese difficile per le mucose del sistema
respiratorio, sottoposte a un doppio attacco: in casa sono “asciugate”
dall’aria secca dei riscaldamenti e attaccate dalle sostanze volatili
inquinanti emanate da mobili, tessuti, colle e detersivi, mentre
all’aperto sono insidiate dai gas di scarico, e dalle polveri sottili.
Se a ciò si aggiunge il fatto che proprio a gennaio si raggiunge il
“picco” dei virus influenzali, è consigliabile far ricorso all’olio
essenziale di mirto, una pianta aromatica sempreverde dai grandi fiori
bianchi che gode da sempre della fama di pianta magica, capace di
fortificare l’organismo e di restituire salute e gioia di vivere. Non a
caso nei tempi antichi si usava porre un rametto di mirto nella culla
dei neonati, per renderli vigorosi.
Le virtù del mirto sono note dall'antichità
Il
mirto
è una pianta celebre sin dall'antichità, sia perché ricca di virtù
terapeutiche, sia perché gli eroi della mitologia greca venivano
rappresentati con il capo agghindato con le sue foglie: il
mirto era una dunque pianta legata alla bellezza, ma anche alla gloria e all'eroismo. Le proprietà curative del
mirto sono molteplici, ma in particolare le foglie sono ricche di principi attivi dalla notevole azione antisettica e balsamica. L'
olio essenziale di
mirto viene eliminato attraverso i polmoni e quindi, attraversandone i tessuti, ne combatte i processi infettivi.
Il mirto, una barriera per le infezioni da freddo
Basta osservare la struttura delle foglie del
mirto
per notare quanto siano dure e pungenti come artigli: sono foglie "da
difesa", capaci di tutelare la pianta e i suoi frutti. Allo stesso modo
contengono sostanze adattissime a sostenere l'azione autunnale del
sistema immunitario che ha proprio il compito di difendere il nostro organismo dai malanni di stagione, l'influenza, la tosse, le bronchiti.
L'
olio essenziale di mirto infatti, come suggeriscono i vecchi trattati di erboristeria, è un toccasana per il nostro apparato respiratorio.
Olio essenziale di mirto: modi d'uso
- L'
olio essenziale di mirto si
può usare in forma preventiva, per tenere disinfettate le vie
respiratorie, posizionando un vaporizzatore nella stanza in cui sostiamo
abitualmente con 10-15 gocce di olio essenziale. Mantenete in funzione
il vaporizzatore anche la notte, nella camera da letto, per proteggervi
durante il riposo, e in particolare usate questo sistema con bambini e
anziani.
- Se invece siete già vittime di una infreddatura, o avete la bronchite, potete frizionare delicatamente 1-3 gocce d'
olio essenziale di mirto (diluite
in un cucchiaio di olio di mandorle) sul petto, facendo così in modo
che svolgano un'adeguata azione mucolitica ed espettorante.
Contemporaneamente preparate un decotto di foglie (mettete in 1/2 litro
d'acqua 7 g di foglie secche di
mirto: fate bollire e filtrate) e bevetene 4-5 tazze durante la giornata.
-
Non dimenticate i suffumigi, vecchio ma sempre utile rimedio della
nonna, da utilizzare soprattutto quando a essere interessate sono le vie
aeree superiori, quando cioè abbiamo il naso chiuso. Mettete 2-3 gocce
di
olio essenziale di mirto in un contenitore ricolmo
di acqua bollente e dopo esservi coperti il capo, respirate per 4-5
minuti, ripetendo l'operazione un paio di volte al giorno sino a
risultato ottenuto.
Alkemill - Riza
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