(Mimulus guttatus) Mimolo giallo - PAURA
Mimulus
è la paura rivolta all’esterno, il “cuor di coniglio” che teme ogni
esperienza. E’ un fiore piccolo, compatto, giallo oro con picchiettature
rosso cupo, che cresce nei posti ombrosi, nei boschi o vicino ai
ruscelli, e illumina l’ombra come una goccia di sole.
Se la paura di Rock Rose si esprime con la paralisi, quella di Mimulus si estrinseca nella fuga, col nascondersi nell’ombra.
Questa
modalità della paura deriva dalla particolare sensibilità d’animo
dell’individuo, simboleggiata dalle picchiettature rosso cupo del fiore,
che lo fa vivere sempre in allerta come una timida lepre, animale
simbolo dell’anima e delle sue passioni.
Mimulus
agisce sul secondo chakra, che regge la cricolazione, il sistema
urinario, la sessualità e l’intestino crasso, e governa le emozioni, i
sentimenti e i piaceri.
“Per le paure che ci
sono causate dai pericoli del mondo: le malattie, il dolore, gli
incidenti, la povertà, il buio, la solitudine, la cattiva sorte, le
paure di tutti i giorni. Le persone che che soffrono nascondono
gelosamente i loro timori, non ne parlano volentieri con gli altri” E.
Bach.
Descrizione: Il mimolo giallo è una pianta
alta circa 30 cm. originaria dell’America settentrionale, fu importato
in Europa nel secolo scorso. L’ambiente in cui cresce è umido e freddo,
quindi lo si trova spesso lungo corsi d’acqua, o in zone paludose.
I
fiori sbocciano tra giugno e settembre e sono di colore giallo con
piccole macchioline rosse. Lo stigma che sembra una piccola lingua che
protende il fiore è diviso in due lobi ed è sensibilissimo: non appena
si avvicina un insetto i due lobi si stringono catturando il polline.
La sua parola chiave: Paura del mondo e delle sue forme, di ciò che è tangibile, che ha forma; timidezza.
Potenziale positivo:
Accetto la realtà fisica e le sfide della vita come opportunità per
crescere. Ho il coraggio di cambiare e di far fronte alle nuove
esperienze.
Miti, riti e usanze:
Hermes o Mercurio era una divinità assai bizzarra. In molti testi viene
descritto, soprattutto da bambino, come un avido ladro di oggetti,
proprio come il Mimolo che con la sua avida motilità cattura il polline.
Uso fitoterapico:
Non è una pianta comunemente usata in fitoterapia. Tuttavia il Mimolo
appartiene alla famiglia della Scrofulariacee come il Verbasco che apre i
polmoni e la Rossa digitale che lenisce le aritmie cardiache.
Appartiene quindi ad una famiglia di rimedi psicoattivi.
Caratteristiche del fiore:
Mimulus è il fiore del coraggio ( aspetto positivo) . Il suo colore giallo rimanda al sole,
all’intuizione, all’energia mentale, il rosso delle screziature
simboleggia invece il sangue, l’anima ma anche la capacità di esprimere
al massimo le proprie qualità in relazione con il mondo esterno. I
soggetti Mimulus tendono, proprio come il fiore, a “catturare” tutto ciò
che viene dall’esterno, per poi custodirlo dentro di sé. C.G. Jung
parlerebbe di un tipo introverso.

Nell’aspetto
Mimulus è un fiore piccolo ripiegato su sé stesso che privilegia luoghi
ombrosi nei quali sembra quasi nascondersi. La luminosità del suo colore
rischiara però l’ombra facendo risultare quel poco di luce che essa
cela. Quando la qualità principale di Mimulus, il coraggio, viene meno,
esso diviene nel suo stato negativo un “cuor di coniglio”, ossia
timoroso come quest’animale. L’atteggiamento con cui Mimulus si
predispone nei riguardi del mondo è dominato dalla paura e dalla
necessità di difendersi ricorrendo soprattutto all’evitamento e alla
fuga. Le sue sono paure riferite ad oggetti e situazioni concrete;
animali, malattie, buoio, paura di volare, dell’acqua, dell’altezza,
degli esami ecc.
Ma anche le situazioni che lo pongono in
relazione con gli altri sono per Mimulus fonte di disagio e di
apprenzione, spesso infatti egli è timido e impacciato e manifesta il
suo disagio con rossore, balbuzie, mani sudate.
Crescendo presso
le rive di corsi d’acqua la natura di Mimulus è vicina a quella
femminile, a cui il simbolismo dell’acqua rimanda. Infatti si tratta
spesso di persone ipersensibili, talvolta di temperamento artistico che
sentono la necessità di isolarsi.
Mimulus è il
rimedio adatto per coloro che pur avendo una grande capacità intuitiva
ed intellettiva tendono come il fiore a nascondersi, a ripiegarsi su sè
stessi.
Mimulus dona una eccellente capacità di
adattamento, senso di stabilità, aiuta ad aprirsi agli altri. E’ utile
anche in situazioni circoscritte, quando compiaono sensazioni di
timidezza, soggezione, eccessiva prudenza, paura per tutte le cose
materiali, reali, fisiche accompagnate da pensieri quali: “Ah come
correi che fosse già passato!”, “E’ proprio necessario?”. Il rimedio
aiuta a sentirsi forti e maturi per affrontare la vita e vivere con
minore disagio le situazioni sociali.
Nei bambini:
Si manifesta con paure di origine conosciuta, accompagnate da timidezza
ed insicurezza. Il rimedio è risultato particolarmente efficace nelle
balbuzie e anche nelle allergie.
Repertorio psicosomatico::
Il soggetto Mimulus vive il suo rapporto con il mondo in uno stato di
continua tensione. Ciò lo espone al rischio dei tipici disturbi da
stress: cefalea, difficoltà digestive, tensioni muscolari, insonnia. Per
le stesse ragioni Mimulus sarà anche particolarmente esposto alle
allergie. In esse infatti l’organismo mobilita il sistema immunitario
per difendersi da un agente esterno, l’allergene, che viene vissuto come
minaccioso e pericoloso. Comuni sono anche le patologie a carico della
pelle: essa infatti rappresenta simbolicamente il nostro limite, il
confine che ci separa dal mondo esterno ma anche una vera e propria
barriera protettiva nei confronti di ciò che ci circonda. Eritemi,
irritazioni, fenomeni di ipersensibilità, dermatiti esprimono la
difficoltà del soggetto Mimulus ad entrare in contatto con oggetti e
persone sentiti come potenzialmente aggressivi e dannosi.

Tutte le informazioni sui fiori sono parziali. Fatevi sempre consigliare da un esperto per la composizione adatta .
Alkemill
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